Burlina
L’etimologia del nome risulta incerta, alcuni ritengono che provenga dal Cimbrico con significato di “corpulenta”, altri invece che abbia origine dialettale perciò vacca della “burla” ossia vacca che muggisce con veemenza. Conosciuta con diversi nomi sia in funzione dell’area di allevamento (Pezzata degli Altipiani, Bassanese) sia delle caratteristiche di razza (Boccarda, Balzana, Sboccalona, Vacca della Sengiarola) ha un’origine piuttosto dubbia: si ipotizza derivi dalla razza Friburghese (Svizzera) ma l’ipotesi più plausibile è che derivi dalla razze del Nord Europa (Olanda, Danimarca, Frisia Orientale), molto simili per conformazione morfologica. Un’altra ipotesi oggetto di studio è che essa possa avere origine Asiatica ed essere giunta in Veneto intorno al XVII secolo.
Razza ad attitudine produttiva latte e di taglia medio-piccola, viene allevata in stabulazione fissa durante il periodo invernale ed in alpeggio durante l’estate.
Riveste particolare importanza per la produzione di prodotti tipici quali il formaggio Morlacco.
Risultati progetto
- Caratterizzazione fenotipica - FASE 1 (pdf, 80 Kb)
- Caratterizzazione genetica - FASE 1 (pdf, 7,8 Kb)
- Raccolta materiale biologico - FASE 1 (pdf, 50 Kb)
- Piani di accoppiamento - FASE 1 (pdf, 215 Kb)
- Monitoraggio dell'inbreeding e distanza genetica tra razze - FASE 1 (pdf, 1,4 Mb)
- Caratterizzazione fenotipica - FASE 2 (pdf, 490 Kb) - AGGIORNAMENTO: Marzo 2023
- Caratterizzazione genetica - FASE 2 (pdf, 60 Kb) - AGGIORNAMENTO: Marzo 2023
- Raccolta materiale biologico - FASE 2 (pdf, 550 Kb) - AGGIORNAMENTO: Febbraio 2024
- Caratterizzazione genetica - FASE 2 (pdf, 60 Kb) - AGGIORNAMENTO: Febbraio 2024
- Caratterizzazione fenotipica - FASE 2 (pdf, 500 Kb) - AGGIORNAMENTO: Aprile 2024